Una nuova truffa sta dilagando in Italia, bisogna evitare assolutamente di pronunciare determinate parole al telefono
L’utilizzo dell’intelligenza artificiale, purtroppo, ha aperto nuove frontiere per le truffe telefoniche, che sono diventate sempre più insidiose e quindi pericolose. E’ davvero molto facile cadere nei vari tranelli, per questo motivo bisogna prestare molta attenzione ed evitare di pronunciare una frase in particolare.
Sono sempre di più le truffe telefoniche a danno di inconsapevoli consumatori che, pronunciando una semplice frase, rischiano di finire nella trappola e si ritrovano magari con attivazioni non richieste o peggio ancora a perdere anche cifre economiche importanti. Il miglior modo per non essere vittima di questi sistemi, è conoscerli e sapere cosa si deve fare quando si riceve una telefonata “sospetta”.
Truffe telefoniche, cosa non si deve mai dire al telefono
I cybercriminali, grazie anche all’utilizzo dell’intelligenza artificiale, attuano tipologie di truffe telefoniche che sono sempre più pericolose. Arrivano telefonate che appaiono reali e chi risponde è molto facile che cada nel tranello. Cosa fare quindi?
La miglior arma che hanno i consumatori è la conoscenza, ovvero sapere che c’è questo rischio ed evitare di pronunciare determinate parole quando si è contattati telefonicamente e si ricevono una serie di domande. La presidente Federconsumatori Toscana, Laura Grandi, ha lanciato l’allarme, spiegando come con l’AI, si riesca a far pronunciare alla persona contattata a telefono cose mai dette, validando così contratti, senza che in realtà lo si abbia accettato.
A quanto pare, a questi truffatori basta che la persona pronunci un semplice “sì” per dare il via al meccanismo truffaldino. Questa parola, praticamente, farebbe partire la truffa a totale insaputa del consumatore, che non ha mai accettato alcun contratto o offerta. Cosa si deve fare? Come prima cosa bisogna evitare di rispondere alle chiamate che il cellulare identifica come SPAM, questo sarebbe già il primo filtro.
Poi, come ha spiegato la Grandi, bisogna è evitare di dire “sì“: “Il consiglio che diamo sempre è quello di non dire mai ‘sì’ durante la conversazione”. La presidente di Federconsumatori Toscana ha anche spiegato che bisogna essere scortesi, quando si comprende che la telefonata sia un’offerta, si dovrebbe posare subito il telefono.
Infine, quando si ricevono queste telefonate, generalmente viene chiesta la conferma dell’identità, così se proprio si vuole rispondere, non si deve dire “sì”, ma “sono io“, in questo modo si eviterà di essere vittima di truffe con le quali il più delle volte vengono attivati contratti o servizi non richiesti.
Questo è sicuramente un modo per proteggersi dalle quantità di truffe che dilagano negli ultimi tempi. Così come, quando si ricevono messaggi o mail in cui è richiesto di digitare codici legati ai propri conti bancari, si deve assolutamente evitare di farlo e contattare subito la propria banca.