Ora che il peggio sembra essere passato ha deciso di raccontare cosa gli è accaduto e chi è stato a salvarlo
L’amato volto televisivo ha deciso di raccontare cosa gli è accaduto qualche mese fa, quando ha rischiato la vita una seconda volta. Personaggio amatissimo dal pubblico, due anni fa aveva già dovuto combattere contro un grave problema di salute e recentemente ha subito nuovamente un grande spavento.
Ha voluto raccontarlo lui stesso in una lunga intervista in cui ha confessato di essere stato salvato dalla sua colf, che entrata in casa l’ha trovato riverso sul pavimento e ha allertato immediatamente i soccorsi.
Come sta oggi Mauro Coruzzi, le condizioni di salute di Platinette
Mauro Coruzzi ha raccontato in un’intervista a Di più cosa è accaduto quando lo scorso febbraio è stato colpito dal secondo ictus, spiegando anche come sta oggi e quali sono le sue condizioni di salute.
Volto noto della televisione italiana, in arte Platinette, già nel marzo del 2023 era stato colpito da un ictus che l’aveva costretto a un lungo periodo di riabilitazione. Poi a febbraio del 2025 l’incubo è tornato e come Coruzzi ha raccontato, è stato salvato dalla sua colf. “Sono caduto e ho sbattuto la testa. Per ore sono rimasto a terra, senza potermi muovere. Le mie gambe non hanno retto, era come se non le avessi più“, questo il racconto di Platinette.
Coruzzi ha spiegato come se non ci fosse stata la sua domestica forse oggi non sarebbe vivo. Platinette ha raccontato che quando ha avuto il primo ictus non riusciva a parlare, mentre in questo secondo è rimasto immobile ma cosciente. Ha detto che di quei momenti concitati, ricorda bene l’arrivo dei medici in casa e la corsa in ambulanza verso l’ospedale. Platinette oggi, a piccoli passi, si sta riprendendo da questo secondo trauma, sta facendo una lunga riabilitazione con fisioterapia e logopedia.
Sta ancora prendendo diversi farmaci anche perché non si è ripreso al 100%. Ciò nonostante Coruzzi ha detto di essere positivo e sentire che piano piano riuscirà a tornare come prima. Poi ha confessato di aver predisposto tutto per il suo ipotetico funerale: “Non essendo credente, per me la morte è la fine di tutto: voglio essere cremato e, dopo il primo ictus, ho pure fatto testamento; perciò, da quel punto di vista è tutto sistemato“.
Poco prima di essere colpito dal suo secondo ictus Mauro Coruzzi era stato ospite di Silvia Toffanin a Verissimo, raccontando come era stata dura la riabilitazione dopo il primo ictus. Ha spiegato che aveva subito avuto la sensazione che qualcosa non andasse, così aveva allertato il 118, poi aveva voluto sensibilizzare tutti alla prevenzione: “Bisogna stare attenti e prevenire: controllo peso, pressione e un fattore che è quello dello stress. Troppo lavoro, troppa preoccupazione“.