Chiara Ferragni, il caso Pandoro Pink non è ancora chiuso, anzi, la situazione è peggiorata: cosa rischia adesso l’influencer imprenditrice
Il caso Pandoro continua ad essere motivo di critica nei confronti di Chiara Ferragni. Non solo la multa da parte dell’Agcom che ha travolto l’imprenditrice influencer e la Balocco: in corso ci sono anche le indagini da parte della Procura di Milano insieme alla Guardia di Finanza.
La GdF ha deciso di acquisire tutti i documenti che descrivono i rapporti commerciali tra le due parti alla ricerca di ulteriori incongruenze. Che cosa rischia davvero Chiara Ferragni in questo momento?
Chiara Ferragni, il caso Pandoro non è finito: cosa succede
Chiara Ferragni al centro delle polemiche. Il caso Balocco non è ancora chiuso, anzi, rischia di essere soltanto il primo passo. La motivazione della multa da un milione di euro si ravvisa nelle pratiche commerciali scorrette. L’obiettivo della Procura in questo momento è quello di acquistare i documenti per indagare in modo più approfondito e verificare se ci siano state ulteriori illeciti.
Il motivo per cui molti utenti sul web si dividono è quello di coloro che credono alla buona fede di Chiara Ferragni, mentre altri sostengono che già altre volte abbia sfruttato iniziative di beneficenza per guadagnare. In questo contesto, la Procura è intenta a stabilire se l’operazione pubblicitaria e di sponsorizzazione indotta dalla Ferragni abbia potuto indurre il consumatore in errore oppure no.
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Le ultime notizie indicano che l’indagine potrebbe estendersi ancora, considerando un’altra operazione commerciale simile riguardante le uova di Pasqua “Dolci Preziosi”, anch’esse brandizzate Ferragni. La documentazione in possesso della Procura e della Guardia di Finanza riguarda le pratiche commerciali delle società collegate all’influencer e all’azienda dolciaria.
L’influencer non solo rischia di dover pagare delle sanzioni molto salate ma ciò che più l’ha colpita è la perdita della fiducia della sua community. Infatti, a causa di questo polverone, Chiara ha perso l’elemento fondamentale che tiene su il suo impero digitale: la fiducia di chi la segue sui social. Una situazione critica, che soprattutto su Instagram sta portando Chiara a perdere numerosi follower. Se dovesse essere ascritto il reato di frode in commercio, una delle ipotesi al vaglio, la situazione potrebbe farsi molto delicata. Al momento, comunque, l’inchiesta risulta senza titolo di reato e senza indagati.